La finanza strutturata in Italia: operazioni e best practice


Cartolarizzazione, project finance, structured leasing e LBO: tecniche, strategie e potenziale di sviluppo

di: Stefano Caselli, Stefano Gatti

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2005
Pagine
232
ISBN
978-88-449-0327-5
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

La finanza strutturata comprende un'ampia gamma di operazioni: dalla cartolarizzazione dei crediti al project finance; dal leveraged buy-out al cosiddetto "structured leasing". Tali strumenti sono accomunati da meccanismi tecnici generalmente articolati e complessi; dalla presenza di un veicolo societario, separato dal soggetto che è interessato a ottenere il finanziamento per determinati progetti; da conseguenti vantaggi sia economici, che di maggiore flessibilità finanziaria. Al contempo, ciascuna operazione di finanza strutturata presenta le proprie peculiarità in termini di dimensioni del mercato, posizionamento competitivo degli intermediari, tipologie di relazione con la clientela, scelte di struttura organizzativa alla base dell'offerta di questi servizi.
Partendo dalla carenza in letteratura di studi sistematici sulle caratteristiche del mercato e sul ruolo degli intermediari italiani e dai continui cambiamenti di strategia che diverse banche hanno attuato negli ultimi anni, gli Autori offrono un percorso di analisi sulle principali operazioni di finanza strutturata, cercando di rispondere in particolar modo al triplice obiettivo di:

  • esaminare le principali criticità del rapporto banca-cliente;
  • analizzare i vantaggi ricavabili dagli originatori/sponsor attraverso il ricorso a ciascuna transazione strutturata;
  • quantificare le attuali dimensioni di mercato e individuare gli spazi di sviluppo non ancora completamente esauriti dal gioco concorrenziale.

Emerge un'interessante visione analitica del settore, in Italia e all'estero quale benchmark di riferimento, e in particolare delle potenzialità ancora inespresse per le banche italiane che - con alcuni ripensamenti strategici e organizzativi - possono puntare a ottenere importanti risultati di mercato.

Presentazione di Stefano Caselli, Stefano Gatti
Un'introduzione al business della finanza strutturata
1. Gli elementi tipici di un'operazione di finanza strutturata
2. I vantaggi di un finanziamento in forma strutturata
1. La cartolarizzazione dei crediti
1.1 Premessa
1.2 La struttura di un'operazione di cartolarizzazione
1.2.1 I soggetti coinvolti
1.2.2 La struttura tecnica di base
1.3 Il ruolo degli intermediari finanziari e la possibile segmentazione per area strategica d'affari
1.3.1 Le principali aree di attività
1.4 Il posizionamento competitivo degli intermediari italiani nelle aree strategiche d'affari e le prospettive di sviluppo
1.4.1 Alcuni dati di sintesi sul mercato mondiale della cartolarizzazione
1.4.2 I dati del mercato italiano della cartolarizzazione
1.4.3 Il posizionamento competitivo degli intermediari italiani sul mercato primario
1.4.4 Il posizionamento competitivo degli intermediari italiani sul mercato secondario e nella gestione delle operazioni
1.5 Conclusioni Bibliografia
2. Il project finance
2.1 Premessa
2.2 I tratti caratterizzanti dell'operazione
2.2.1 Project finance e corporate finance a confronto
2.2.2 Perché utilizzare il project finance: i vantaggi traibili dagli sponsor
2.3 Le applicazioni del project finance e i settori di maggiore diffusione dell'operazione 2.3.1 L'evoluzione storica del project finance e i segmenti di mercato
2.3.2 La situazione in Europa
2.3.3 Unione europea e paesi non Ue
2.3.4 Il mercato italiano
2.4 La situazione dell'offerta. Il posizionamento e le opportunità aperte agli intermediari italiani
2.4.1 Gli advisers
2.4.2 Gli arrangers
2.4.3 Gli intermediari italiani
2.4.4 La banca integrata come modello dominante e l'evoluzione dell'offerta
2.5 Conclusioni Bibliografia

3. Le operazioni di structured leasing
3.1 Premessa
3.2 Le caratteristiche di fondo dell'operazione
3.3 La struttura del mercato
3.3.1 Le tendenze di fondo e l'assetto internazionale del mercato
3.3.2 Lo stato dell'arte dell'offerta
3.3.3 Alcune riflessioni sulle criticità presenti nel mercato
3.4 Il profilo fiscale del leasing e la creazione di valore nelle operazioni structured
3.4.1 Le variabili fiscali collegate alla struttura del capitale
3.4.2 L'analisi di sensitività ai fini dell'ottimizzazione del profilo fiscale
3.5 La costruzione delle operazioni di structured leasing
3.5.1 Una tassonomia di riferimento
3.5.2 Le operazioni di tipo standardized o leveraged
3.5.3 Le operazioni di tipo synthetic
3.5.4 Le operazioni di tipo asset management
3.6 Conclusioni e prospettive di sviluppo
Bibliografia
4. Le operazioni di leveraged buy-out in Italia: aspetti tecnici e finanziari
4.1 Premessa
4.2 Profili definitori e obiettivi delle leveraged acquisitions
4.3 Tipologie e tecniche di realizzazione delle leveraged acquisitions
4.3.1 La tecnica "merger" (o KKR)
4.3.2 La tecnica "asset sale" (o Oppenheimer)
4.4 Profili finanziari e valutativi delle leveraged acquisitions
4.5 Il mercato delle leveraged acquisitions
4.5.1 Una panoramica sul mercato europeo
4.5.2 Il trend del mercato italiano
4.5.3 Gli attori principali del mercato italiano
4.5.4 Le caratteristiche delle società target Bibliografia
5. Il merger leveraged buy-out: rilevanza economica e giuridica
5.1 Premessa
5.2 Le implicazioni economiche del leveraged buy-out
5.3 Le merger leveraged acquisitions in Italia
5.3.1 I punti critici: fusione diretta e indiretta
5.3.2 I punti critici: contesto normativo e dibattito giurisprudenziale
5.3.3 I motivi di illiceità del leveraged buy-out prima della riforma del diritto societario 5.3.4 La legittimità del leveraged buy-out dopo la riforma del diritto societario
5.3.5 Conseguenze del leveraged buy-out in caso di fallimento della società
5.4 Conclusioni
Bibliografia