Banca virtuale e multicanale


Strategie, best practices, errori da evitare

 

a cura di: Andrea Resti

Editore
Edibank
Anno
2001
Pagine
288
ISBN
88-449-0285-0
Disponibilità
Esaurito
Prezzo di copertina€ 30,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 28,50
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Il volume vuole rispondere a una domanda provocatoria: ha ancora senso scommettere sull'e-banking? La risposta emerge dallo studio di alcuni fondamentali casi italiani, europei e statunitensi, e dall'esame non solo i punti di froza, am anahce i punti di debolezza dell'approccio che ha sinora caratterizzato il business della banca virtuale.

Ha ancora senso scommettere sull'e-banking, mentre è in corso una diffusa revisione al ribasso degli investimenti e delle stime di crescita della banca virtuale? E' questa la domanda, volutamente provocatoria, a cui esperti del mondo accademico e bancario cercano di rispondere, offrendo un percorso su modelli di business e strategie, scelte operative ed esperienze concrete della banca virtuale e multicanale in Italia.
Un percorso che porta ad affermare che gli argomenti su cui si fondavano, fino a pochi mesi fa, le previsioni più ottimistiche della banca virtuale e multicanale in Italia. Un percorso che porta ad affermare che gli argomenti su cui si fondavano, fino a pochi mesi fa, le previsioni più ottimistiche della banca on line sono tuttora ben vivi e attuali.

La prima parte del volume ci induce alle caratteristiche strutturali del nuovo fenomeno e ai possibili insegnamenti provenienti dai mercati esteri:

  • pluralità di canali distributivi, qualità e diversificazione del prodotto sono elementi essenziali per realizzare strategie vincenti e, soprattutto, per evitare gli errori del passato;
  • l'esperienza americana nel settore del financial advisory pone l'accento sull'importanza della convergenza tra canali virtuali e reti fisiche;
  • anche il contesto europeo offre spunti di particolare interesse, alla luce di vivaci iniziative di grandi banche nell'abbracciare il nuovo paradigma dell'e-banking.

La seconda parte del volume sposta l'analisi sull'esperienza di alcune tra le maggiori banche virtuali e multicanale in Italia e descrive le principali leve per la messe a punto di un progetto di successo di e-banking. Tra queste:

  • ruolo della tecnologia; 
  • segmentazione del mercato;
  • centralità e valorizzazione del cliente.

Ma la banca virtuale non è solo appannaggio degli istituti di maggiore dimensione. E' quanto si dimostra nella terza parte, in cui sono riportate le testimonianze di alcuni gruppi interregionali riguardo agli interessanti - se pur differenti - orientamenti in materia di Internet banking.

Quale banca virtuale dunque? Una banca dinamica e flessibile, che sia in grado di rivedere le proprie scelte tattiche in base ai segnali di mercato e della concorrenza; capace, soprattutto, di monitorare costantemente attitudini e preferenze della propria clientela.

Introduzione di Andrea Resti
"E-BANKING ED E-FINANCE: ""LEZIONI AMERICANE"" E REALTA' ITALIANA"
Presentazione di Franco Tutino
1. LA BANCA VIRTUALE: QUALE MODELLO DI BUSINESS DOPO DELUSIONI E BUGIE?
1.1 Premessa
1.2 Le banche e Internet: vantaggi, pericoli, opzioni aperte
1.3 La lezione del passato: tre bugie sulla banca virtuale
1.4 Conclusioni Bibliografia
2. TRADING ON LINE E FINANCIAL ADVISORY: LA LEZIONE AMERICANA
2.1 Premessa
2.2 La nascita e lo sviluppo del trading on line
2.3 Dall' Internet trading all' Internet investing
2.4 Conclusioni
Bibliografia
3. PENSARE E ORGANIZZARE LA BANCA DIRETTA: STATO DELL'ARTE E SCENARI SUL MERCATO EUROPEO
3.1 Premessa
3.2 L' evoluzione dell' information technology nella distribuzione dei prodotti bancari e finanziari
3.3 Approcci e strategie per la banca diretta
3.4 Mobile banking: le banche europee si preparano alla sfida
3.5 Conclusioni. Quale nuovo ruolo per le banche nell' economia digitale
3.6 Bibliografia
4. IL RUOLO DELLE INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE NELL'OFFERTA DI SERVIZI DI E-BANKING
4.1 Premessa
4.2 Tecnologia e nuove dinamiche competitive nel settore bancario
4.3 Nuove tecnologie per i canali distributivi: scenario attuale e prospettive di, sviluppo
4.4 La tecnologia come l' attore critico di successo nell' interazione con il cliente (interactive selling process)
4.5 Conclusioni 4.6 Bibliografia
5. LA CREAZIONE DI VALORE AGGIUNTO PER LA CLIENTELA AFFLUENT: IL CASO DI XELION
5.1 Premessa
5.2 L' impatto della rivoluzione virtuale sulla strategia di UniCredito
5.3 La nascita e lo sviluppo di Xelion
5.4 I servizi ad alto valore aggiunto per la clientela affluent e il ruolo dei Personal Financial Adviser Xelion
5.5 Conclusioni
5.6 Bibliografia
6. OPPORTUNITA' E COMPLESSITA' DEL CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT NELLA BANCA MULTICANALE
6.1 Premessa
6.2 Strategie gestionali di un' azienda multicanale
6.3 L' acquisizione e la fidelizzazione di clientela virtuale
6.4 Conclusioni
6.5 Bibliografia
7. L'ESPERIENZA DI PROGETTAZIONE DELLA BANCA VIRTUALE STAND ALONE
7.1 La banca virtuale: elemento di strategia del gruppo bancario
7.2 Definizione del modello di business
7.3 Il progetto
7.4 Linee di progettazione
7.5 Conclusioni
7.6 Bibliografia
8. LA MULTICANALITA': UNA SCELTA INTEGRATA
8.1 Premessa
8.2 Banca Lombarda: il contesto di riferimento
8.3 La virtualizzazione come fattore di cambiamento
8.4 I canali virtuali come strategie di differenziazione
8.5 CRM e le relazioni one to one
8.6 Gli aspetti tecnologici e architetturali dell'integrazione
8.7 Conclusioni
9. CONCLUSIONI



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