Storia delle casse di risparmio e della loro associazione 1822-1950


di: Luigi De Rosa

Editore
Laterza
Anno
2003
Pagine
438
ISBN
88-420-6902-7
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 30,00
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IVA assolta dall'editore

Presentazione

Il volume ricostruisce dalle origini il processo di crescita delle Casse di Risparmio in Italia, illustrando le circostanze che le spinsero a stringersi, mentre progredivano fino a raccogliere un quinto circa dei risparmio nazionale, in un'Associazione. Questa Associazione (l'ACRI) assolse un ruolo determinante nel difendere, dalle ingerenze governative, la loro autonomia e indipendenza di gestione. Ma, ingabbiate dal fascismo nel sistema corporativo, e quindi impacciate da pastoie e condizionamenti, non riuscirono più a fornire allo sviluppo agricolo ed economico locale quel contributo capillare e crescente che l'autonomia fino allora goduta aveva loro consentito. La caduta del fascismo rappresentò per l'ACRI e per le Casse, come per l'Italia tutta, un ritorno alla libertà di iniziativa, inaugurando una nuova stagione di espansione e progresso.

Presentazione di Giuseppe Guzzetti
1. LA FORMAZIONE DEL SISTEMA DELLE CASSE DI RISPARMIO
2. L'EMERGERE DELLE CASSE DI RISPARMIO COME CATEGORIA NAZIONALE
3. LO STATO E LE CASSE DI RISPARMIO
4. VERSO L'ASSOCIAZIONE FRA LE CASSE DI RISPARMIO ORDINARIO
5. LA NASCITA DELL'ACRI
6. L'ACRI TRA GUERRA E DOPOGUERRA (1914-1923)
7. TRA INFLAZIONE E DEFLAZIONE (1924-1927)
8. L'ACRI NELLA GRANDE CRISI
9. L'ACRI E IL CORPORATIVISMO (1934-1940)
10. L'ACRI IN TEMPO DI GUERRA
11. LA RICOSTRUZIONE DELL'ACRI