Cambi, moneta, credito


di: Giovanni Demaria
a cura di: Daniela Felisini

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1998
Pagine
160
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

La riflessione di uno dei maggiori economisti italiani su tre momenti decisivi della storia politica, economica e monetaria di questo secolo: l`autarchia, il sistema monetario internazionale di Bretton Woods e il controllo della domanda di credito in un sistema di cambi fluttuanti

Comitato scientifico: Tancredi Bianchi - Francesco Cesarini - Carlo M. Cipolla - Mario Monti - Mario Talamona - Giacomo Vaciago
La collana «Scrittori italiani della moneta e della banca» prevede la pubblicazione di testi apparsi originariamente tra la seconda metà dell'Ottocento, quando nasce il pensiero economico moderno in Italia, e il secondo dopoguerra, quando quasi si spegne nel nostro Paese il ricordo del contributo nazionale alla riflessione economica. L'iniziativa intende riproporre un patrimonio culturale di rilievo allo scopo di fornire uno strumento per una migliore comprensione della realtà.
Per capire quanto accade nella realtà economica, più che utile è necessario ricollegarsi al passato. La storia monetaria dell'Italia ha presentato vicende e problemi che sembrano ripresentarsi sotto diverso aspetto ai nostri giorni. Ad esempio il problema dell'unificazione monetaria e quello dell'unicità dell'istituto di emissione, propri dei primi decenni di vita unitaria, si ripropongono nel processo di unificazione europea.
Il dibattito sulla banca mista riprende attualità alla luce della evoluzione dei mercati finanziari. Né privi di interesse o di attualità appaiono il dibattito sul ritorno all`oro durante il corso forzoso o nei due dopoguerra; gli scritti sulla stabilità dei cambi e dei prezzi all'epoca della quota 90 o della politica einaudiana del 1947; la letteratura sui salvataggi bancari o sulla legislazione bancaria.

Introduzione di Aldo Montesano
1. CAMBI MANOVRATI E CLEARINGS COMPLEMENTARI NELLA NUOVA POLITICA AUTARCHICA: LA NUOVA POLITICA DEI CAMBI MANOVRATI
1.1 Le tre fasi della politica monetaria fascista
1.2 La fine del principio della parità dei poteri d'acquisto
1.3 Finalità della nuova politica del cambio manovrato
1.4 Un caso concreto
1.5 Il principio della molteplicità contro quello della unicità del cambio estero
1.6 La molteplicità del cambio estero quando le imprese importatrici ed esportatrici sono diverse le une dalle altre
1.7 Effetti del cambio estero manovrato autarchicamente
2. CAMBI MANOVRATI E CLEARINGS COMPLEMENTARI NELLA NUOVA POLITICA AUTARCHICA: LA POLITICA DEI CLEARINGS COMPLEMENTARI
2.1 Clearings ordinari e clearings complementari
2.2 Ancora della molteplicità dei cambi esteri
2.3 Effetti economici ed effetti politici dei clearings complementari
2.4 Funzione delle vendite a termine e delle vendite a rate nei clearings complementari
2.5 I termini del commercio nei clearings complementari
2.6 Effetti della molteplicità dei cambi esteri di conversione delle partite attive e passive del commercio estero
2.7 La priorità politica contro la priorità cronologica nei pagamenti dei clearings complementari
2.8 Probabili reazioni dei paesi deboli alla politica dei clearings complementari
3. CAMBI MANOVRATI E CLEARINGS COMPLEMENTARI NELLA NUOVA POLITICA AUTARCHICA: SULLA TASSABILITÀ DEGLI EXTRAPROFITTI DI CONGIUNTURA POLITICA
3.1 Sulla tassabilità degli extraprofitti di congiuntura politica
4. DOPO BRETTON WOODS, LE TRE AREE VALUTARIE E I LORO CAMBI
4.1 Il problema della determinazione dei cambi esteri
4.2 I cambi di Bretton Woods e quelli di parità. La possibilità della loro conservazione
4.3 Le tre aree valutarie e le loro principali caratteristiche
4.4 Prospetto delle quotazioni ufficiali e di mercato del cambio estero, dei cambi teorici di parità e delle percentuali di sopravalutazione del cambio corrente nel 1946 rispetto al cambio teorico di parità
4.5 I cambi nell'area delle valute pregiate. Le presenti quotazioni dell'argento e dell'oro
4.6 I tre gruppi di deviazione nell'area delle valute pregiate e la stabilità dei loro cambi in futuro all'interno e fuori dell'area
4.7 I cambi esteri dell'area sterlina. Il disavanzo commerciale dell'area
4.8 Le sterling balances
4.9 La politica del denaro facile. Loro effetti sui cambi correnti e sui cambi teorici di parità
4.10 L'area delle valute deboli
5. L'ECCESSO DI DOMANDA CREDITIZIA
"5.1 I periodi monetari anormali nella esperienza statistica di dieci paesi fra i più rappresentativi del mondo nel periodo 1964-1974. Le componenti patologiche della domanda creditizia
5.2 Il concetto di Einaudi dell'""imbandigione del credito""
5.3 Differenze sistematiche tra domanda di moneta e domanda di credito. Una nuova tipologia della domanda di credito
5.4 Posizioni di equilibrio e di equilibrio ottimo della domanda di moneta. Il parametro e di efficienza catallattica
5.5 Posizioni di equilibrio e di ottimo della domanda creditizia nelle società capitalistiche
5.6 ... e in quelle a comando
5.7 Cenno alle teorie di Debreu et al. sull'eccesso di domanda in generale
5.8 Definizione provvisoria di ottimo e di eccesso di domanda creditizia in periodo normale
5.9 I ""fenomeni esogeni incalzanti"" quali grande causa dello sviluppo sproporzionato del credito. Complicità e iniziative dirette dei sistemi creditizi odierni nella creazione dell'eccesso creditizio. Alcuni riconoscimenti ufficiali
5.10 Modi e indici razionali dell'eccesso di domanda creditizia creato dal sistema creditizio
5.11 Un caso concreto
5.12 Formulazione sistematica definitiva di eccesso di domanda reale
5.13 ... di eccesso di domanda monetaria
5.14 ... di eccesso di domanda creditizia dovuto al sistema creditizio
5.15 ... e di eccesso di domanda totale complessiva nell'unità di tempo e per più unità di tempo future (previste)"