Bancaria n. 9/1999


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1999
Pagine
95
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Economia, banche e finanza nell'età dell'euro
L' avvio dell' euro non poteva certamente risolvere i problemi di cui soffrono le economie europee, come la scarsa crescita e la creazione di un' industria di servizi finanziari competitiva. L' azione del Governo italiano è stata quindi mirata ad accrescere l' efficienza della Pubblica amministrazione, dei mercati del lavoro e dei capitali, con una serie di iniziative sulle banche, sulle fondazioni e sulla borsa.
Il sistema bancario italiano. Concorrenza, efficienza, sviluppo
Nel corso degli anni 90, le banche italiane hanno saputo colmare parte del divario con i competitori esteri. Le numerose acquisizioni e fusioni tra banche, la riduzione dei tassi attivi, una corretta allocazione del credito, un forte recupero di redditività hanno, infatti, consentito di raggiungere assetti produttivi atti a fronteggiare l' inasprimento della concorrenza. Un ulteriore e decisivo rafforzamento del sistema bancario - grazie all' introduzione di significativi elementi di flessibilità nei rapporti di lavoro, al contenimento dei costi e all' arricchimento della gamma di servizi offerti - è però essenziale perché esso possa offrire un concreto contributo allo sviluppo economico dell' Italia.
Un sistema bancario nuovo per eccellere in Europa
Negli ultimi anni le banche italiane sono cambiate profondamente, dimostrando di poter vincere la sfida con i più agguerriti competitori europei. Il sistema bancario è molto più efficiente e solido e ha compiuto grandi progressi. Sono però necessari ulteriori passi essenziali per assicurare la parità concorrenziale: una regolamentazione, un mercato del lavoro e un sistema di infrastrutture competitivi nel confronto europeo. Ne beneficeranno l' economia, le imprese, le generazioni future, il Paese tutto.
Banche e fondazioni bancarie
Una quota rilevante del sistema bancario italiano è ancora sotto il controllo delle fondazioni, nonostante la legge Amato e l' emanazione del Testo Unico. Tale situazione sembra destinata a perdurare nel tempo con un doppio risultato negativo: rafforzare il ruolo cruciale delle fondazioni nella struttura proprietaria del sistema bancario e la loro funzione di «sentinelle» degli incroci azionari, che legano i maggiori gruppi bancari;
determinare, nelle attività controllate, rilevanti distorsioni e inefficienze gestionali.
La delega per la riforma della previdenza: innovazioni e riflessi operativi
La legge n. 133 del 13 maggio 1999 ha concesso una delega al Governo per realizzare una revisione organica del regime fiscale della previdenza complementare e individuale, fondata sulla omogeneità di trattamento degli intermediari che operano negli stessi segmenti di mercato. Tale riforma ha, inoltre, l' obiettivo di coordinare il regime fiscale della previdenza con la disciplina - entrata in vigore il 1° luglio 1998 - sul trattamento delle rendite finanziarie e in generale di semplificare e razionalizzare il prelievo tributario.
La normativa per il passaggio all'euro: parametri di indicizzazione e criteri di arrotondamento
Il processo di regolamentazione del passaggio all' euro non appare ancora del tutto concluso ed anzi alcuni aspetti rilevanti sono ancora suscettibili di ulteriore definizione, come le questioni relative ai parametri di indicizzazione e agli arrotondamenti da conversione. In particolare, il legislatore comunitario ha lasciato aperti alcuni dubbi in merito alle questioni della sorte dei contratti, a fronte della cessata operatività dei parametri di indicizzazione, e dei criteri di conversione fra le monete nazionali e l' euro.
La società di gestione dei fondi comuni: dinamiche gestionali e redditività
Il boom del risparmio gestito in Italia si è riflesso in una forte crescita della redditività delle società di gestione di fondi comuni, che ha portato il Roe e il Roi a superare il 30%. L' analisi evidenzia l' importanza fondamentale della crescita del patrimonio gestito come determinante degli utili, e quindi il ruolo crescente del fattore dimensione nell' industria del risparmio gestito.
Maggiore fiducia per la ripresa
Giuseppe Zocchi: un interprete figurativo della Toscana del 700
A. Tosi Inventare la realtà.

Giuseppe Zocchi e la Toscana del Settecento.

Banca Toscana, 1997, pp. 318, Sip.
La banca del futuro
Andersen Consulting

La banca del futuro - scenari, visioni e cambiamenti per una strategia vincente.

A cura di C. Scardovi, Edibank, Milano, 1999. Pagg. 201, L. 35.000.
Le pagine ABI
Libri in primo piano
Rapporto ABI sui mercati finanziari e creditizi
Settembre 1999
SUPPLEMENTO BANCA & LAVORO LUGLIO/SETTEMBRE 1999