Bancaria n. 6/2018


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2018
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Sei linee d’azione per una vigilanza proattiva / New priorities for a new Consob
Sostenere l’accesso al mercato e la qualità delle imprese, tutelare il risparmio, puntare sull’educazione finanziaria, potenziare l’Arbitro per le controversie finanziarie, rilanciare la crescita di Piazza Affari, piccola in termini di capitalizzazione e numero di società quotate, e rilanciare l’azione internazionale. Queste le linee di azione della Consob indicate dal nuovo Presidente Mario Nava, insediatosi il 16 aprile, nel suo primo discorso alla comunità finanziaria.

Supporting firms market access, savings investor protection, financial education, alternative dispute resolution, non financial information and international leadership. These are the priorities set by the new Consob President Mario Nava in his first speech.
CONTRIBUTI - Finanza, tecnologie e diritto / The key issue of Fintech regulation
Il digitale offre grandi spazi di libertà e di efficienza nel mercato, ma anche determina rischi di illeciti e distorsioni che il diritto deve prevenire e combattere. Per questo l’ABI ha chiamato a confrontarsi su questo tema cruciale la Consob, l’Agcm, il Garante per la privacy e la Banca d’Italia.

Digital transformation helps to catalyze growth, efficiency and new opportunities but also generates new risks that can be limited by a more regulated business environment. This is the subject discussed in a Conference organized by ABI with the participation of Consob, the Bank of Italy, the Antitrust Authority and the Data Protection Authority.
CONTRIBUTI - Fintech e l’impatto sui servizi finanziari: dati, fiducia, regole / The Fintech impact of Financial Services: ould fields, new Corne
Le innovazioni, i prodotti, le piattaforme che paiono più complesse o innovative rispondono in ultimo alle leggi economiche che sono alla base dello scambio. Il compito del regolatore è quindi di comprendere senza pregiudizi gli elementi di innovazione e di permettere – perseguendo gli obiettivi sostanziali dell’attività di vigilanza – una crescita collettiva della conoscenza, perché questa si rifletta positivamente in mercati più ampi, liquidi e trasparenti.

Innovative and complex products and platforms respond to the economic laws underlying the markets. The task of the regulator is therefore to understand without prejudice the elements of innovation and to allow – by pursuing the substantial objectives of supervision – a growth of knowledge that will contribute to wider, liquid and transparent markets.
CONTRIBUTI - Fintech e i nuovi scenari competitivi nel settore finanziario, creditizio, assicurativo / Competition and risks in the new Fintech environment
Lo sviluppo di soggetti diversi dalle banche, dell’area Fintech e del finanziamento di mercato alle imprese rende l’ecosistema in cui le banche operano sempre più competitivo e con nuovi elementi di rischio ma anche di opportunità. Da un lato, il settore bancario può trovare altre vie di sviluppo e di redditività (come la consulenza alle imprese e l’accompagnamento sul mercato), dall’altro, le imprese che innovano possono trovare nuove e più accessibili fonti di finanziamento. Il tutto con effetti positivi anche sui risparmiatori che, in mercati maturi, possono trovare occasioni ulteriori per investire.

The development of Fintech companies makes the ecosystem in which banks operate increasingly competitive, with new risks and opportunities. Banks can create new businesses that adapt and collaborate to meet these challenges and make better use of competitive advantage; innovative companies can find new and more accessible sources of funding. The new ecosystem will undoubtedly produce positive effects on savers and consumers who, in mature markets, can find further opportunities of investment.
CONTRIBUTI - Protezione dei dati e tecnofinanza: quali tutele? / Big Data, profiling and consumer protection in the Fintech era
È forte la necessità di definire, in modo unanime e condiviso, l’ambito soggettivo e le caratteristiche del fenomeno Fintech. Significativo sarà il ruolo del Garante per la privacy che, a norma del nuovo regolamento europeo, potrà favorire la creazione di meccanismi di certificazione e sigilli, nonché marchi di protezione dei dati, insieme ad adeguati organismi ad hoc, al fine di consentire ai clienti di valutare rapidamente il livello di tutela offerto dai prodotti, servizi e piattaforme Fintech. La protezione dei dati costituisce, quindi, uno strumento prezioso per coniugare innovazione e diritti, mercato e libertà.

The role of the Data Protection Authority will be relevant in the Fintech sector. According to the new European regulation, the Authority will promote the establishment of certifications and seals and marks mechanisms, together with appropriate certificate bodies, in order to allow customers to quickly assess the level of protection offered by Fintech products, services and platforms. Data protection is therefore a valuable tool for combining innovation and rights, market and freedom.
CONTRIBUTI - Quali regole per il Fintech? Creare un ecosistema attento ma accogliente / Regulation, supervision and Fintech. A complex equilibrium
I regolatori nazionali o sovranazionali devono certamente assicurare la stabilità dei singoli soggetti su cui vigilano e dell’intero sistema, la trasparenza e la correttezza dei rapporti con i clienti, la privacy di questi ultimi, la concorrenza nel mercato della finanza e il level playing field tra i diversi operatori. Al tempo stesso non devono ostacolare il progresso tecnologico, che è apportatore di sviluppo economico, creando un ecosistema istituzionale e regolamentare attento ma accogliente.

Financial regulators, at national or supranational level, must certainly ensure the stability of supervised subjects and of the whole system, the transparency and fairness of relationships with customers and their privacy, competition in the financial market and the level playing field among the various operators. At the same time, they must try not to hamper technological progress and economic development, creating an attentive but welcoming institutional and regulatory ecosystem.
FORUM - La relazione tra diversità e competenza dei board e performance delle banche / The link between board diversity, competence and bank performance
Il lavoro indaga il legame tra le caratteristiche dei consiglieri dei board e le performance di un ampio campione di banche italiane, collocandosi tra i pochi contributi che analizzano tale relazione considerando congiuntamente una pluralità di profili chiave relativi sia alla competenza, sia alla diversità dei board. I risultati mostrano un impatto significativo della diversità e delle competenze finanziarie dei membri del Consiglio di Amministrazione su Roa e Roe, mentre appaiono maggiormente sfumati gli effetti sul cost-income ratio. A fronte di tali evidenze, appare particolarmente rilevante l’atteggiamento delle Autorità di Vigilanza in tema di governance, nonché le indicazioni di policy sui requisiti richiesti agli amministratori.

This paper investigates the link between the board of directors’ characteristics and bank’s financial performance in a wide sample of Italian banks. The analysis is among the first and few to study jointly directors’ qualitative characteristics and board composition in banks and the effects of these two features of quality and diversity on performance. Results show a significant impact of diversity and financial skills on Roa and Roe, while results on cost efficiency appear less sharp. In terms of policy implications, our results confirm not only the need for supervisors’ attention to corporate governance standards for banks, but also the delivery of guidelines for board of directors’ requirements, both for competence and skills and diversity.
SCENARI - Banche e titoli di Stato: verso un nuovo framework efficace? / Sovereign exposures in European banks, a new sustainable framework
La revisione delle attuali regole sulle esposizioni bancarie in titoli sovrani è al centro del dibattito fra Autorità e studiosi. Le soluzioni finora proposte consentono di identificare due approcci ben distinti: l’aumento dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio sovrano (quindi di credito) sostenuto; la riduzione del rischio di concentrazione del portafoglio titoli di Stato attraverso meccanismi di disincentivo all’investimento. Due elementi emergono dall’analisi critica degli approcci seguiti sull’efficacia e la sostenibilità di un nuovo possibile framework: il carattere sistemico del rischio sovrano renderebbe di fatto insufficiente qualsiasi ammontare di capitale posto a presidio delle sole perdite di valore sui titoli in portafoglio; un sistema di limiti all’assunzione di rischi potrebbe rivelarsi utile solo se in grado di consentire alla banche di non compromettere il loro ruolo nel finanziamento del debito pubblico e nel sostegno finanziario all’economia.

The debate on banks’ sovereign exposures can be pursued using two different approaches: the rise of capital ratios in terms of credit risk, the reduction of concentration risk through a disincentive mechanism. To be effective and sustainable, the new framework must retain two assumptions: the systemic nature of sovereign risk could make any capital requirement insufficient to cover bond portfolios losses; the new limits should not jeopardize banks’ role in financing public debt and in ensuring credit to the economy.
TEMI LEGALI - Questioni aperte in tema di risolubilità del singolo ordine d’acquisto di strumenti finanziari / The resolution of individual investment orders
Prosegue in giurisprudenza il dibattito relativo alla qualificazione giuridica degli ordini di esecuzione, nell’ambito di un servizio di investimento. La Cassazione, con sentenzan. 12937/2017, ha parzialmente innovato il dictum delle Sezioni Unite circa la facoltà che l’investitore ha di chiedere la risoluzione dei singoli ordini di investimento, in caso di inadempimento di non scarsa importanza dell’intermediario.

The debate on the legal qualification of execution orders, as part of an investment service, continues in jurisprudence. The Cassation Court in Italy has partially innovated the decisions of the United Sections of the Court regarding the faculty that the investor has to request the resolution of individual investment orders, in the event of non-fulfillment by the intermediary.
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - La gestione dei reclami nelle banche e l’Abf: nuove evidenze e strategie organizzative / Customer Complaining Management in Italian banks, new trends and strategies
Il sistema di risoluzione delle controversie è un meccanismo che genera valore. Esso aumenta il costo dei comportamenti non adeguati degli intermediari e disincentiva le pratiche non corrette. Questo obiettivo dovrebbe essere perseguito a tutto tondo, aumentando il costo dei comportamenti opportunistici dei clienti e dei consulenti che spesso hanno assunto un ruolo non previsto. È concreto il rischio, in assenza di correttivi normativi, che il sistema si sovraccarichi di dispute inutili o faziose e che il processo di risoluzione divenga macchinoso, ostacolando la capacità dei sistemi di gestione dei reclami di comporre conflitti e generare valore relazionale.

The dispute resolution system generates values and disincentives for incorrect practices. This goal should be pursued increasing the cost of opportunistic customer complaints supported by consultants who often have assumed an unforeseen role. The risk is, in the absence of regulatory corrections, that the system will be overloaded with unnecessary or biased disputes, that the resolution process becomes cumbersome, hindering the ability of Customer Complaining Management Systems to compose conflicts and generate relational value.
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - La filiale senza barriere: norme e opportunità per il mondo bancario / The accessibility of banks branches: European and domestic rules
Inclusione finanziaria e sociale, infrastrutture, multicanalità, universal design e multisensoralità sono tasselli di un disegno più ampio, che pone al centro dell’attenzione la persona con le sue molteplici esigenze. Tuttavia, il quadro normativo di riferimento si presenta molto articolato e di non facile applicazione. L’approvazione della proposta di direttiva sull’European Accessibility Act potrà costituire l’occasione per armonizzare le numerose fonti normative, consentendo una maggiore certezza del diritto e facilitando i diversi soggetti coinvolti, tra cui le banche, nel favorire l’accessibilità con soluzioni sempre più efficaci e innovative.

Financial and social inclusion, infrastructures and assistive devices, multi-channel systems, universal design and multisensoriality are the cornerstones of an environment designed to meet the needs of people. The regulatory framework in this field is very complex and not easy to apply. The directive concerning the European Accessibility Act could provide for a greater harmonization of existing different legislations, introducing legal certainty and facilitating the various parties involved, including banks, in their commitment to foster accessibility.



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