Bancaria n. 5/2016


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2016
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Vigilanza unica e banche: traguardi raggiunti e cantieri aperti / European Banking Supervision and the Ssm: an assessment after one year and a half
L’avvio della vigilanza unica è avvenuto in tempi brevissimi. Nessuna meraviglia quindi che ci siano cantieri ancora aperti con aspetti da finalizzare e altri da modificare. Il percorso in atto richiede in particolare l’omogeneizzazione degli aspetti regolamentari, metodologici e di vigilanza day-to-day: dall’esercizio di opzioni e discrezionalità, ai modelli interni, allo Srep, alle indagini tematiche, al modus operandi dei team congiunti di vigilanza.

The Single Supervisory Mechanism has been implemented in a very short time. Many aspects have still to be finalized or changed. In particular, regulatory, methodological and day-to-day supervisory aspects need a further harmonization: the exercise of Options and Discretions, the Internal models, Srep, the Thematic Reviews, the action of Joint Supervisory Teams.
CONTRIBUTI - Le tendenze del settore bancario nelle Semestrali ABI al 31 dicembre 2015 / Italian banks’ trends in the second half of 2015
I dati relativi ai bilanci 2015 dei 36 principali gruppi bancari analizzati dalle Semestrali ABI mostrano un lieve recupero dei margini di intermediazione (+ 3%) e una riduzione delle rettifiche su crediti, mentre il patrimonio complessivo è cresciuto così come i coefficienti patrimoniali ponderati per il rischio.

Italian banks trends in 2015, outlined by ABI research on 36 major banking groups, show a slight recovery of intermediation margins (+ 3%), a reduction of credit risk adjustments and an increase in risk-weighted capital ratios.
FORUM - Le determinanti del disclosure bias: evidenze dall’Asset Quality Review della Bce / Capital ratios and disclosure bias: the evidence from the Asset Quality Review
Il lancio del Comprehensive Assessment ha evidenziato una significativa differenza tra i coefficienti patrimoniali dichiarati dalle banche e quelli calcolati dalla Banca Centrale Europea. Il presente lavoro analizza i fattori associati a tale distorsione e i risultati mostrano che il gap è minore per le banche caratterizzate da una cultura aziendale orientata alla concorrenza e da un basso livello di indebitamento, operanti in un mercato dei capitali a elevato sviluppo. 

The Comprehensive Assessment showed a significant difference between regulatory capital ratios reported by banks and those calculated by the Ecb. The paper analyzes the factors associated to this distortion and the results show that the gap is lower for banks operating in a highly developed capital market, having a corporate culture aimed to competition and a low level of financial leverage.
TEMI LEGALI - Intermediari bancari e gestione del rischio di riciclaggio / Anti-money laundering risk-based strategies and practices
Si è ormai compiuto il passaggio verso un sistema antiriciclaggio pienamente fondato sulla capacità dei soggetti obbligati di saper discriminare le fattispecie di rischio e di adottare conseguenti reazioni selettive. Lo scenario che si presenta è molto sfidante e impegnativo sia per le banche che per le Autorità di vigilanza. In particolare, è necessario che le banche sposino una filosofia che conferisca ai sistemi di controllo del rischio un ruolo centrale nei modelli di governo antiriciclaggio. In questo senso, l’autovalutazione dei rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo è il presupposto per poter fornire un quadro di riferimento aggiornato e definire le opportune iniziative d’intervento.

Italy has a mature and sophisticated Aml/Cft regime, largely based on the ability of banks and Supervisory Authorities to understand the risks involved and to adopt the necessary measures to prevent them. In particular, banks must implement internal anti-money laundering models inspired to a risk-based approach and conduct a comprehensive self-Ml/Ft risks assessment.
CREDITO - Il P2P Lending: il nuovo volto della finanza / The rising appeal of Peer-to-Peer lending
Il Peer-to-Peer Lending, dopo aver registrato successi significativi in paesi come Usa, Regno Unito e Cina, sta prendendo piede, seppure più lentamente, anche in Italia dove il fenomeno mostra un trend in crescita, soprattutto tra i segmenti più dinamici della popolazione. Le piattaforme di Peer-to-Peer Lending, per potersi sviluppare, necessitano di investimenti per accrescere la fiducia attraverso un miglioramento continuo dei servizi offerti: l’usabilità delle piattaforme, la sicurezza informatica e la protezione dei dati, l’automatizzazione dei processi, la diffusione di una cultura orientata al sociale.

The Peer-to-Peer Lending phenomenon has marked over the last years significant successes in Us, Uk and China. Its market shows a growing trend also in Italy, especially among the most dynamic population’s segments. The Peer-to- Peer Lending platforms need investments to improve the services offered: the usability of the platforms, information security and data protection, process automation, the promotion of a social culture.
MONITORAGGIO ISTEIN - ISTITUTO EINAUDI - Regolamentazione finanziaria in Europa 13 aprile - 10 maggio 2016
 
SEMESTRALI ABI - Semestrali ABI al 31 dicembre 2015 - Bilanci al 31 dicembre 2015
 
SEMESTRALI ABI - Gruppi
 
SEMESTRALI ABI - Banche
 



Ti potrebbe interessare anche