Bancaria n. 5/2018


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2018
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Il pacchetto di riforma dell’Unione economica e monetaria e il futuro della finanza in Europa / Deepening Europe’s Economic and Monetary Union and the future of Eu finances
La Commissione europea ha presentato un pacchetto di misure e una tabella di marcia per rafforzare l’Unione economica e monetaria, proponendo decisioni concrete da adottare nel corso dei prossimi 18 mesi: l’istituzione di un Fondo Monetario Europeo, l’integrazione del Fiscal Compact, una comunicazione che delinea nuovi strumenti di bilancio europeo e una sulle eventuali funzioni di un Ministro europeo dell’Economia e delle Finanze. L’ABI condivide l'obiettivo generale e lo spirito di molte delle idee che sono alla base delle proposte. Tuttavia, vi sono alcuni profili sensibili che, se non fossero immediatamente approfonditi e adeguatamente negoziati, potrebbero introdurre nel sistema europeo elementi di rigidità non indispensabili, né proporzionati agli intenti di fondo e tali da risultare sfavorevoli alla positiva evoluzione dell'economia italiana.

The European Commission set out a roadmap for deepening the Economic and Monetary Union, including concrete steps to be taken over the next 18 months. A number of initiatives are also presented as part of this package: a proposal to establish a European Monetary Fund (Emf), and to integrate the substance of the Treaty on Stability, Coordination and Governance into the Union legal framework, taking into account the appropriate flexibility built into the Stability and Growth Pact; a Communication on new budgetary instruments for a stable euro area within the Union framework; a Communication spelling out the possible functions of a European Minister of Economy and Finance. ABI shares the objective of the proposals. However, it is necessary to highlight some sensitive profiles which, if not investigated and negotiated, could introduce elements of rigidity which could be unfavorable for the Italian economy.
CONTRIBUTI - Ciampi e la recente storia italiana / The role of Carlo Azeglio Ciampi in Italy’s recent history
L'Associazione Bancaria Italiana e l'Istituto Luigi Einaudi per gli studi bancari, finanziari e assicurativi hanno promosso la pubblicazione del volume Italia, Europa, economia e banche che raccoglie gli interventi tenuti da Carlo Azeglio Ciampi (1920-2016), in qualità di Governatore della Banca d'Italia (dal 1981 al 1992) e di Ministro del Tesoro (dal 1996 al 1998), in occasione delle Assemblee annuali dell'ABI. Il volume è stato presentato nel corso di un Convegno, tenuto presso la sede dell'ABI a Roma il 10 aprile 2018, che ha ospitato gli interventi di Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI, Maurizio Sella, Presidente dell'Istituto Einaudi, Pierluigi Ciocca, Economista e Storico dell'economia, Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia, riprodotti nelle pagine che seguono. I relatori hanno ricordato la figura di Carlo Azeglio Ciampi protagonista di oltre un trentennio di storia italiana in qualità di Governatore della Banca d’Italia, di Presidente del Consiglio dei Ministri, di Ministro del Tesoro e, infine, di Presidente della Repubblica. Uomo delle istituzioni, convinto sostenitore di una politica dei redditi anti-inflazionistica e di un progetto europeo fondato sull’adesione dell’Italia all’Unione Economica e Monetaria – come presupposti per «la messa in ordine» dell’economia italiana affetta da gravi squilibri e per stimolare la capacità di trasformazione e di accrescimento della capacità concorrenziale attraverso l’aumento della produttività – Ciampi ha indirizzato l’Italia verso un cambiamento di cui godiamo ancora oggi i frutti, a distanza di anni. Ha inoltre perseguito con lungimiranza, a testimonianza di quanto il valore della concorrenza sia stato centrale nel suo pensiero e nella sua azione, il disegno di riforma del settore bancario e finanziario, intervenendo in profondità sulla sua struttura per rendere le banche italiane efficienti e competitive in Europa.

The Italian Banking Association and the Luigi Einaudi Institute for Banking, Financial and Insurance studies have promoted the publication of the book Italia, Europa, economia e banche that collects the speeches of Carlo Azeglio Ciampi (1920-2016), as Governor of the Bank of Italy (from 1981 to 1992) and Minister of the Treasury (from 1996 to 1998), at the annual meetings of ABI. The volume was presented in Rome on 10 April 2018 by Antonio Patuelli, President of ABI, Maurizio Sella, President of the Einaudi Institute, Pierluigi Ciocca, Economist, Gian Maria Gros-Pietro, President of Intesa Sanpaolo, Ignazio Visco, Governor of the Bank of Italy. The speeches are published in the following pages.
The speakers recalled the character of Carlo Azeglio Ciampi who, as Governor of the Bank of Italy, Prime Minister, Minister of the Treasury and, finally, President of the Italian Republic, has been a leading protagonist for over thirty years of Italian history. Ciampi was a man of the institutions and a devout believer in the European project. He prepared the ground for Italy to become a founder member of Europe’s monetary union and stressed the need to apply greater discipline to public finances. He also initiated the construction of a modern banking and financial sector, intervening in depth on its structure to make Italian banks more and more efficient and competitive in Europe.
CONTRIBUTI - L’intervento pubblico e le lancette della storia / State intervention vs. liberalizations
CONTRIBUTI - Ciampi ed Einaudi, idee parallele / The parallel landmarks of Einaudi and Ciampi
CONTRIBUTI - Ciampi, Prodi e la lira a quota 990 / Ciampi, Prodi and the Lira/Mark cross-rate
CONTRIBUTI - L’illusione delle svalutazioni competitive / The pitfalls of competitive devaluations
CONTRIBUTI - Un disegno compiuto di riforma / A long-term vision for financial reform
FORUM - Replicare i rating con un modello strutturale a debito perpetuo / Replication of credit ratings by a Perpetual-Debt Structural Model
In questo lavoro sono state esposte le linee generali di un modello strutturale che, pur essendo basato sul modello di Leland (1994), se ne discosta per quanto riguarda le ipotesi sul regime fiscale. Nel modello, che abbiamo chiamato Pdsm (Perpetual-Debt Structural Model), gli azionisti emettono un’obbligazione perpetua a tasso fisso e dispongono di una put americana perpetua che consente loro di dichiarare in qualsiasi momento lo stato d’insolvenza. Il lavoro si propone di fornire una prima verifica empirica del modello. In sostanza, ci si chiede: il Pdsm è sufficientemente flessibile da fornire probabilità d’insolvenza coerenti con quelle stimate storicamente da Moody’s? La risposta dell’analisi è positiva. Il lavoro contiene anche un’applicazione a livello di singola azienda.

In this paper, we outline the general lines of a structural model that is based on the Leland model (1994), but differs from its assumptions about the tax regime. In the revised model, which we call the Perpetual-Debt Structural Model (Pdsm), stocks are equivalent to a portfolio that contains a perpetual American option to default. The paper offers a first empirical test of the model. Essentially, the question is: Is the Pdsm sufficiently flexible to give default probabilities consistent with those historically estimated by Moody’s? The answer is positive. The paper contains also a simple firmlevel application.
FISCO E TRIBUTI - La gestione accentrata della tesoreria delle imprese: profili civilistici e fiscali / The centralized group treasury management
La gestione della tesoreria di molti gruppi di imprese, nazionali e internazionali, è accentrata per monitorare e ottimizzare l’uso delle risorse finanziarie e i relativi flussi minimizzando di conseguenza i costi. Un unico soggetto giuridico gestisce la liquidità tramite un conto corrente comune trasferendo risorse, tramite accordi intersocietari e l’apertura di specifici contratti di conto corrente (cash pooling), dalle consociate che ne hanno in eccesso a quelle bisognose di finanziamenti. La disciplina di tali accordi prevede aspetti sia civilistici e contabili che fiscali.

The management of the treasury of many national and international business groups is centralized to monitor and optimize the use of financial resources and the related flows, thereby minimizing costs. A single legal entity manages liquidity through a shared bank account and transfers resources, by inter-company agreements and specific bank account contracts (cash pooling), from subsidiaries in excess to those in need of financing. The regulation of these agreements includes civil, accounting and fiscal specific aspects.
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