Bancaria n. 4/2020


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2020
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Paolo Baffi, una lezione civile / Baffi and the Bank of Italy: defending the «general interest»
La figura di Paolo Baffi è strettamente legata alla storia della Banca d’Italia, dalle prime esperienze dopo il 1936 quale «capitano» della squadra di giovani economisti della Banca, al ruolo di Governatore ricoperto dal 1975 al 1979. Ma la sua vicenda non si esaurisce nell’attività istituzionale, che è sempre stata affiancata da un intenso lavoro scientifico e accademico culminato con l’insegnamento di Storia e politica monetaria alla Sapienza di Roma. Baffi si distinse sempre come alto educatore e come difensore dell’«interesse generale», ponendosi nel solco tracciato da Luigi Einaudi; sotto la sua guida l’attività di vigilanza si volse al contrasto dei fenomeni di instabilità e degenerativi che in quegli anni si manifestavano in campo bancario.

The figure of Paolo Baffi is closely linked to the history of the Bank of Italy, from the first experiences, after 1936, as «captain» of the Bank’s team of young economists, to the role of Governor held from 1975 to 1979. But his story does not end with institutional activity, which has always been accompanied by intense scientific and academic work culminating in the teaching of History and monetary policy at Sapienza University in Rome. Baffi distinguished himself as a high educator and as a defender of the «general interest», in the wake of Luigi Einaudi; under his guidance, the supervisory activity was aimed at contrasting instability and degeneration in the banking field.
CONTRIBUTI - Il Premio Nobel in Scienze Economiche del 2019. Cambio di mainstream? / Global poverty and the 2019 Nobel Prize in Economics. A change of mainstream?
Il premio Nobel del 2019 è stato assegnato a tre studiosi, Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer, per i loro studi sulla lotta alla povertà globale. Le loro ricerche sono accomunate da un paziente lavoro sul campo volto a sperimentare interventi mirati e circoscritti capaci di esprimere un impatto tangibile, valutandone a seguire l’efficacia in modo sistematico e rigoroso. Questo articolo, che rappresenta un’altra puntata di un lavoro di ricerca molto più ampio che ci coinvolge da tempo, descrive i protagonisti del Premio Nobel 2019 e i loro ambiti di studio cercando di capire se dopo mezzo secolo, quella del 2019 è stata infatti la 51a assegnazione del prestigioso riconoscimento, sia mutato qualcosa nel mainstream accademico delle assegnazioni.

The 2019 Nobel Prize has been awarded to 3 scholars – Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer – for their studies on fighting global poverty.Their research has in common a careful field work addressed to investigate focused and limited interventions which can produce a tangible outcome, in addition to assessing their effectiveness in a systematic and rigorous manner.This article, which represents another part of a much broader analysis, explains and describes the 2019 Nobel Prize Laureates and their research activities, trying to understand whether after half a century something has changed in relation to the academic mainstream.
CONTRIBUTI - Mercato secondario degli Npl, intermediari, servicer e banche: verso quali equilibri di sistema? / The Npls Secondary market: new balances for intermediaries, servicers and banks
Il mercato dei crediti deteriorati richiede nuove e specifiche analisi ed approfondimenti. Occorre guardare di più ai problemi strategici, gestionali ed operativi degli intermediari finanziari che operano anche come servicer. Lo richiedono il recente, forte sviluppo del mercato secondario, finora non indagato a sufficienza, le complessità di gestione degli stessi intermediari, le difficoltà che si vanno manifestando in termini di riduzione dei tassi di recupero e di allungamento dei tempi di rientro. Ne possono scaturire contraccolpi negativi sul mercato primario e sull’effettiva possibilità delle banche di continuare a cedere Npl. La recente indagine conoscitiva avviata dalla Banca d’Italia potrà gettare luce su specifici aspetti organizzativi e operativi dei servicer.

The Npls market requires new and specific analyses and insights.We need to look more at the strategic, management and operational problems of financial intermediaries who also operate as servicers. This is required by the recent strong development of the secondary market, not sufficiently investigated so far, the complexities of managing the same intermediaries, the difficulties in recovery rates and lengthening the time entry.This can lead to negative knocks on the primary market and the actual possibility of banks continuing to sell Npls. The recent investigation initiated by the Bank of Italy will be able to focus on specific organizational and operational aspects of the servicers.
FORUM - Le banche di sviluppo in Europa / Development Banks in Europe
Il lavoro si propone il duplice obiettivo di mappare le banche di sviluppo presenti in Europa e analizzarne le performance finanziarie. La principale evidenza empirica riscontrata è che la redditività delle banche di sviluppo nel periodo 2000-2015 è solo di poco inferiore a quella del benchmark di settore. Inoltre, tale differenza non è statisticamente significativa nei paesi dell’Europa occidentale e, più in generale, nel periodo successivo alla crisi del 2008. Le banche di sviluppo tendono a mostrare una maggiore resilienza quando l’economia rallenta, mentre nei paesi dell’Europa orientale svolgono addirittura un ruolo anticiclico. Durante gli anni elettorali, inoltre, si evidenziano differenze di comportamento fra le banche di sviluppo dell’Europa occidentale, più virtuose, e le banche di sviluppo dell’Europa orientale, più accomodanti.

The goals of the paper are: to map all development banks in Europe; to analyse their performance. Our main finding is that the profitability of development banks over the period 2000-2015 is only slightly lower than that of their benchmark. However, the difference is not statistically significant when focusing on Western Europe, or in the period after the 2008 crises. Besides, development banks appear to be more resilient when the economy slows down, while in Eastern Europe they also play a countercyclical role. During election years, differences exist between development banks in Western and Eastern Europe, with the former virtuous and the latter still accommodating. A battery of robustness tests confirms our results.
SCENARI - I sistemi bancari dell’Est Europa nell’ultimo decennio. Un cammino discontinuo alla ricerca di un’identità / The banking sectors in Eastern Europe. A rough road in search of an identity
L’avvicinamento dei sistemi bancari dell’Europa dell'Est (Cee e See) ai modelli diffusi nei paesi dell’Europa occidentale è in fase di graduale realizzazione. Nonostante gli effetti della crisi del 2008, sono stati raggiunti importanti obiettivi (ad esempio per quanto riguarda il funding) pur con rallentamenti nel recupero della qualità del portafoglio. Emerge la necessità di un nuovo sostegno ai paesi dell’Europa orientale da parte del resto d'Europa, e non solo in termini finanziari, per evitare di favorire il loro allontanamento e di conseguenza perdere opportunità di investimento.

Banking systems in Eastern Europe (Cee and See) are gradually aligning with models adopted in Western European countries. Despite the effects of the 2008 crisis, some key objectives have been reached notwithstanding some slowdown in the recovery of the portfolio quality. A new support to Eastern European countries looks necessary, however, not only in financial terms, but to avoid a renewed distancing of this area and thus missed investment opportunities.
FISCO E TRIBUTI - La disciplina delle Controlled Foreign Companies: un quadro d’insieme / The discipline of Controlled Foreign Companies: an overview
La disciplina fiscale delle Controlled Foreign Companies (Cfc) è stata modificata dopo il recepimento nell’ordinamento italiano degli articoli 7 e 8 della direttiva Atad 1 e la conseguente sostituzione dell’art. 167 del Tuir. Il quadro delineatosi dopo queste importanti modifiche vede, in particolare, l’ampliamento della nozione di controllo delle società e degli enti esteri e la cancellazione della distinzione tra Cfc black list e non black list.

The tax discipline of the Controlled Foreign Companies (Cfc) was changed after the transposition into the Italian law of articles 7 and 8 of the Atad 1 directive and the consequent replacement of art. 167 of the Tuir. The picture that emerged after these important changes shows, in particular, the widening of the notion of foreign companies control and the effacement of the distinction between Cfc black list and non black list.
TEMI LEGALI - Autovalutazione dell’esposizione aziendale al rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo / Anti Money Laundering compliance and self assessment of intermediaries
La numerosità dei clienti e dei rapporti, il ricorso a soluzioni tecnologiche sempre più avanzate, la riduzione delle succursali e del personale hanno reso difficoltosa una approfondita conoscenza diretta della clientela, alla base dei processi di adeguata verifica e di segnalazione delle operazioni sospette. Per l’adempimento dell’obbligo di autovalutazione spesso gli intermediari si affidano a società esterne, che gestiscono i data base aziendali e i diagnostici per l’individuazione delle operazioni sospette e raccolgono i dati necessari anche con questionari. Si tratta di una soluzione apprezzabile che, peraltro, non può comportare un totale affidamento ai risultati ottenuti applicando algoritmi e automatismi, deresponsabilizzando i soggetti obbligati, i quali devono essere in grado di comprendere le logiche di elaborazione dei dati e di poterne dimostrare la validità.

The large number of customers and relationships, the use of technological solutions, the reduction of branches and staff have made it difficult a thorough direct knowledge of customers, for customer due diligence and suspicioustransactions reports. For the self-assessment requirements, intermediaries often rely on external companies, which manage company databases and diagnostics to identify suspicious transactions and collect the data also through questionnaires. This appreciable solution, however, cannot entail total trust in the results obtained by applying algorithms and automatisms, with substantial deresponsibility of intermediaries, who must be able to understand the data processing logic and to demonstrate its validity.
TECNOLOGIE - Discussioni sul Fintech: crocevia (digitale) tra accademia, policy maker e industria / Fintech discussions: a digital crossroads between academia, policy makers and industry
La rivoluzione digitale sta interessando i mercati finanziari modificando radicalmente i tradizionali assiomi riguardanti i processi di intermediazione finanziaria. Il Fintech genera indubbiamente vantaggi, quali l’efficientamento dei sistemi e la riduzione dei costi, ma allo stesso tempo acuisce sia i tradizionali rischi finanziari che nuove forme di rischio. Il progetto di ricerca europeo Fin-Tech Ho2020 intende fornire modelli condivisi di misurazione dei rischi attraverso tecnologie di intelligenza artificiale avanzate e spiegabili ai possibili stakeholder.

The digital revolution is affecting the financial markets by radically changing financial intermediation processes. Fintech undoubtedly generates advantages, such as system efficiency and cost reduction, but at the same time it sharpens both traditional financial risks and new forms of risk. The European research project Fin-Tech Ho2020 intends to provide shared risk measurement models through advanced artificial intelligence technologies explainable to possible stakeholders.



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