Bancaria n. 3/2006


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2006
Pagine
104
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione






Focus ABI
Banche e imprese, insieme per lo sviluppo e l'innovazione
Finanza e sviluppo in Europa: il caso delle Pmi nelle aree economicamente svantaggiate


L'assenza di un nesso significativo tra struttura dei sistemi bancari e sviluppo economico nei diversi paesi analizzati non esclude che le variabili finanziarie assumano particolare rilevanza quando si analizzano i fattori che spiegano la competitività delle imprese e in particolare delle Pmi. L'accesso al credito e alla finanza innovativa da parte delle Pmi rappresenta, infatti, uno dei più importanti supporti/vincoli al perseguimento di obiettivi di innovazione e di sviluppo economico e territoriale. In questa prospettiva, si afferma quindi una significativa azione pubblica a favore di segmenti critici delle Pmi (microimprese, start-up, early stage firms) che subiscono stringenti vincoli di natura finanziaria, secondo una logica di affiancamento e di stimolo della fase di mercato.
La rischiosità delle imprese italiane con Basilea 2: prime indicazioni dall'applicazione dei modelli di rating interno
L'analisi effettuata applicando modelli di previsione delle insolvenze su un campione di oltre 80 mila imprese per il triennio 2003-2005 ha evidenziato una significativa differenziazione nell'evoluzione delle condizioni di rischiosità delle imprese. Per il segmento Corporate le stime segnalano una riduzione della rischiosità per le imprese di media dimensione e per quelle retail un innalzamento delle probabilità di default.Tali indicazioni sono confermate anche dalle analisi di migrazione delle imprese tra le diverse classi di rating. L'analisi sulle determinanti nelle variazioni dei rating segnala che per le Sme e per le Corporate gli effetti negativi del deterioramento della redditività operativa sono stati più che compensati dal miglioramento degli indici relativi alla struttura finanziaria del servizio del debito.
La riforma degli incentivi e la strategia per valorizzare l'impatto degli operatori finanziari sullo sviluppo regionale
Il 2005 è stato caratterizzato da modifiche significative che hanno riguardato il meccanismo che sottendeva alla concessione delle agevolazioni pubbliche in favore delle attività produttive a seguito delle disposizioni contenute nella legge finanziaria 2005 e del successivo decreto legge sulla competitività. Il ruolo del sistema bancario si è rafforzato e il finanziamento bancario è diventato uno degli elementi cardine di tutto il processo agevolativo.
Fisco e tributi - L' attuazione della direttiva sul risparmio transfrontaliero: i provvedimenti dell'Agenzia delle Entrate e l'intesa con la Svizzera


L'intesa raggiunta tra l'Agenzia delle Entrate e la Svizzera costituisce un'ulteriore positiva tappa nel rafforzamento del processo di collaborazione e cooperazione tra la Svizzera e l'Unione europea che la globalizzazione dei mercati rende sempre più necessario per contrastare fenomeni e comportamenti illeciti. Per la collaborazione passare da enunciazioni generali a casistiche concrete può rappresentare per i contribuenti un deterrente e, in sede di accertamento, un concreto appiglio per le verifiche.
Sistemi gestional -: Analisi delle relazioni semestrali al 30 giugno 2005 redatte in base ai principi Ias/Ifrs: approcci e soluzioni operative a confronto
La relazione semestrale al 30 giugno 2005 ha rappresentato, per la maggior parte delle banche quotate, il primo documento contabile a rilevanza esterna redatto in base agli Ias. I risultati emersi sono sicuramente positivi in termini di illustrazione delle nuove logiche contabili e degli effetti derivanti dalla loro applicazione e testimoniano l'impegno profuso dal settore bancario per arrivare in tempo all'appuntamento con la prima adozione dei principi contabili.
Credito e imprese: Il grado di multiaffidamento in Italia: determinanti e caratteristiche di governance delle imprese


Una delle caratteristiche principali del rapporto bancaimpresa in Italia è rappresentata dal multiaffidamento.Tale caratteristica è legata in modo significativo ad aspetti della governance delle imprese. Le aziende che presentano un modello di governance di tipo non codificato, che potrebbe essere caratterizzato cioè da una minore trasparenza informativa o più in generale da un minor livello di protezione dei terzi creditori, si contraddistinguono per avere un maggior grado di multiaffidamento. Ciò indurrebbe a pensare che il multiaffidamento possa costituire un meccanismo assicurativo utilizzato dalle banche per far fronte a una difficoltà nel valutare le imprese affidate.
Finanza: Prezzi a pronti e prezzi future: relazioni e strategie in previsione di mutamenti della base
I prezzi delle attività finanziarie sui mercati a pronti (cash) generalmente differiscono da quelli sui mercati future. Le motivazioni dei disallineamenti derivano dalla configurazione della curva dei tassi e dalla tipologia dei prodotti finanziari trattati su entrambi i mercati. In particolare i prezzi sui mercati future sono molto sensibili e, a seguito di mutamenti di scenario economico e delle nuove informazioni, si riaggiustano in anticipo rispetto a quelli a pronti. Per questo motivo l'analisi delle previsioni delle nuove relazioni che potrebbero stabilirsi tra i prezzi sui due mercati consente di indirizzare più razionalmente le scelte di portafoglio ovvero di posizionarsi, a seconda dei casi, sul mercato più vantaggioso. Corollario di tutto ciò è il possibile accrescimento dei profitti e l'eventuale contenimento delle perdite.
L'underpricing e il ruolo del venture capitalist negli Ipo italiani


Un'analisi empirica degli Ipo realizzati nella borsa italiana nel periodo 1995-fine 2004 evidenzia un valore medio positivo dell'underpricing degli stessi.Tale fenomeno sembra assumere minore rilevanza in presenza di venture capitalist nella struttura della società quotata. I dati infatti dimostrano che l'investimento nel capitale di rischio da parte di operatori specializzati contribuisce sensibilmente a ridurre il problema dell'asimmetria informativa degli Ipo e sembra accreditare l'ipotesi che il venture capitalist offra una sorta di certificazione al pubblico degli investitori.
Lavoro: Innovazione tecnologica e nuove strategie di gestione delle risorse umane in Italia e in Europa


Nonostante le strategie di razionalizzazione dei costi perseguite dalle banche italiane, con una progressiva diminuzione del rapporto tra costo del personale e costi operativi, e una lieve contrazione della forza lavoro, continua a pesare sulle banche italiane una redditività inferiore a quella degli altri paesi europei. Occorre quindi proseguire sulla strada di accorte politiche di risanamento per vincere la sfida della competitività con i principali competitor europei, procedendo con una gestione d'impresa fondata sul rigore e l'efficienza.
Libri: Sviluppo dei sistemi di pagamento e dei mercati reali e finanziari
In allegato:
Intervento di
"


  • Rapporto ABI sui mercati finanziari e creditizi
    febbraio 2006
"